Introduzione alla Medicina Tradizionale Cinese (MTC)

FONDAMENTI DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE (MTC)

Parallelismo tra Medicina Occidentale  e Medicina Tradizionale Cinese

Cercheremo ora di svolgere un elementare parallelismo tra le due principali medicine per eccellenza: la Medicina Occidentale e la Medicina Tradizionale Cinese (M.T.C.)

  • Medicina Occidentale : è settoriale, specialistica, indaga capillarmente sugli aspetti specificidel nostro organismo…. e ed è così avviene una perdita di vista dell’uomo nel suo insieme (metodo analitico-deduttivo).

Con la psico-neuro-endocino-immunologia (cosiddetta PNEI, corrisponde a quei fenomeni di integrazione e sinergia tra psiche, SN, endocrino e immunitario) si sta modificando il concetto di salute e malattia in una visione più integrale.

Cioè si scompone per cercare il particolare.

Si sperimenta quindi per riprodurre l’effetto e confermare la teoria, scompone… sino all’indivisibile, l’atomo.

Dall’universale al particolare. Specialistica. Individua la lesione organica.

La teoria della relatività dimostra che il reale non è come lo vediamo perché attraverso i sensi lo percepiamo come un’entità statica, mentre tutto è in continuo movimento

Talete, Anassimandro, Eraclito avevano espresso il concetto che la materia fosse animata e che lo spirito si incarnasse in essa.

Con Cartesio il concetto di materia ed energia è cambiato, sono stati studiati separatamente e si è arrivati sino ad oggi : dal macro al micro.

M.T.C.

La visione della M.T.C. è differente per cui

  • M.T.C. : l’uomo appartiene al macrocosmo e ne condivide le leggi. La conoscenza della singola parte non è la conoscenza del tutto ( metodo analogico-simbolico).
  • Confucio: la sua filosofia era imperniata sul principio “ritornare dalla complessità alla semplicità”.
  • Taoismo : fondamento della MTC e deriva dall’osservazione della realtà e dei suoi continui cambiamenti. Tutto è interpretato come un armonioso rapporto tra uomo e universo. L’uomo è nutrito dai sapori della Terra e dai soffi del Cielo. Ed è, nello Huangdi Neijing (Il Canone di Medicina Interna dell’Imperatore è un antico trattato di medicina tradizionale cinese) che ne si evidenzia la filosofia: Classico dell’imperatore Giallo ( 475-221 a.c)

L’uomo è un sistema aperto in stretta connessione con l’ambiente con cui esiste un costante scambio di energia.

Restare quindi in salute significa mantenere l’equilibrio tra le componenti esterne e interne del corpo da cui ne deriva che l’uomo è responsabile anche dell’ambiente da cui trae energia!

  • Il Dao: è la legge su cui si formano tutti i fenomeni naturali; è la strada che l’uomo deve seguire per realizzarsi secondo le indicazioni che il Dao (o TAO) stesso sottende.

Il Dao si esprime attraverso due forze complementari: lo Yin della Terra e lo Yang del Cielo che interagiscono per dare la vita.

L’uomo è soffio, cioè QI che origina dalla continua trasformazione dello Yin e Yang

Yin e Yang sono i 2 elementi complementari e opposti che caratterizzano la realtà e danno luogo al QI. (Fig. Dao)

 

Figura 1:  Dao o Tao Figura 2: Ideogramma del termine QI, energia o “soffio vitale

 

  • Cos’è il QI? Il QI è la vita, tutto è QI. Dalla forma più densa a quella rarefatta di energia. L’ideogramma ne esprime il concetto: ideogramma di “riso” e quello di “vapore” ( Figura 2).
  • L’uomo assimila il QI del Cielo e della Terra e lo trasforma in QI umano attraverso l‘azione di organi e visceri. La sua vita è resa possibile dalla trasformazione, circolazione e distribuzione del QI.
  • A seconda della localizzazione e del ruolo che svolge nel corpo, il QI assume nomi diversi:

 

  • GU QI: QI dei cereali. Il primo stadio di trasformazione del cibo in QI. Base di partenza di tutti i tipi di QI e del sangue. Ecco perché è importante il cibo che assumiamo.
  • ZONG QI: forma di QI raffinata legata alla respirazione quindi al polmone ed al cuore. Da qui il concetto delle ginnastiche per mantenere una buona respirazione e quindi preservare la salute ( prevenzione).
  • YING QI o energia nutritizia che nutre organi e visceri, scorre con il sangue e nei meridiani. Correlata strettamente alle due forme precedenti. L’agopuntura ed il massaggio lavorano su questa energia attivandola.
  • WEI QI lo energia difensiva, che protegge dalle aggressioni esterne ( vento, calore, freddo, umidità) e regola la temperatura e la sudorazione.
  • JING : essenza della vita ( in esso risiede sia la parte ancestrale che quella post natale dell’individuo, detti rispettivamente cielo Anteriore e Posteriore)
  • YUAN QI : energia ancestrale correlata al JING
  • SHEN : QI rarefatto e mentale, tradotta come spirito. Potremmo tradurla come psiche e anima dell’uomo. Essa dipende sia dall’ereditato che dall’acquisito.
  • Sangue (XUE): forma densa e materiale di QI che nutre e umidifica il corpo. Ospita lo Shen quindi sintomi di irrequietezza, insonnia, ansia, infelicità possono dipendere da un vuoto di XUE

 

La suddivisione dell’organismo umano secondo la M.T.C.

La Medicina Tradizionale Cinese suddivide l’organismo secondo una precisa metodologia che sintetizziamo qui a seguito:

  • Visceri: stomaco, intestino tenue e intestino crasso, vescica urinaria, vescica biliare. Sono Yang ed hanno la funzione di riempirsi, svuotarsi, ricevere, elaborare cibi e liquidi, assorbire, separare, eliminare gli scarti.
  • Organi: polmone, cuore, milza, fegato, rene. Sono Yin e producono, trasformano, regolano e immagazzinano le sostanze energetiche alla base della vita.
  • I canali o meridiani rappresentano il circuito, la rete di distribuzione e diffusione del qi che mette in comunicazione organi, visceri, tessuti e tutte le strutture del corpo. I canali mettono in comunicazione il sistema corporeo con l’esterno. Sono accessibili all’agopuntura ed al massaggio.

Il rallentamento dello scorrere dell’energia in un meridiano si esplica con il fenomeno del dolore che può derivare da una causa esterna o interna.

Il trattamento consisterà nel favorire lo scorrimento.

Nella cronicità entrano in causa altri fattori oltre al QI, come il sangue ed i liquidi corporei.

 

La Legge dei Cinque Elementi

  • Legge dei 5 elementi: è la base della MTC insieme alla teoria dello YIN e YANG.
  • Sono cinque i componenti dei fenomeni naturali con delle loro qualità come sapore, colore, movimento del Q.I. ecc. e sono strettamente in connessione fra di loro.
  • Acqua : bagna e scende. Direzione del QI : alto.
  • Fuoco: brucia e va in alto. Direzione del QI : basso
  • Legno: può essere sagomato. Direzione del QI: tutte
  • Metallo: può essere fuso e modellato. Direzione del QI : basso
  • Terra: provvede al nutrimento. Direzione: QI chiaro vso alto, torbido basso

 

Ogni elemento ne genera un altro ed è ugualmente generato ( Ciclo di generazione).

Ogni elemento controlla ed è controllato da un altro al fine di mantenere gli equilibri fra i 5 elementi ( ciclo di controllo ).

 

La relazione di mutua generazione e controllo tra gli elementi è un buon modello dei molteplici processi di equilibrio autoregolanti che si osservano in natura e nel corpo.

I reni ed il cuore sono collegati lungo l’asse verticale, tra loro esiste una comunicazione diretta , questa è la relazione tra Acqua e Fuoco, l’equilibrio più importante e fondamentale del corpo poiché riflette l’equilibrio basilare tra lo Yin e lo Yang.

 

 

  • Criterio diagnostico: 8 regole per lo yin e yang, interno/esterno, freddo /calore, vuoto /pieno
  • Ogni sintomo viene classificato secondo le 8 regole. 1) Dov’è il sintomo? 2) Com’è il sintomo? 3) Quanto ce n’è?
  • Quadri da deficit: ipofunzionalità, dolore
  • Quadri da stasi: eccesso, dolore

 

Ed è chiaro che le caratteristiche possono coesistere… caldo in alto e freddo in basso.

Nella MTC tutto può essere, nessun evento esclude l’altro!